Otoplastica

L’otoplastica permette di correggere le malformazioni del padiglione auricolare, la più comune delle quali è rappresentata dalle orecchie a ventola (comunemente dette a sventola). La correzione è indicata a partire dagli 8 anni, quando il padiglione ha raggiunto il completo e definitivo sviluppo.
L’intervento non elimina le cosiddette zampe di gallina, ovvero le rughe ai lati degli occhi, che vengono solo indirettamente migliorate per la distensione della palpebra, né l’eventuale abbassamento del sopracciglio. La blefaroplastica superiore lascia una cicatrice cicatrice non visibile ad occhio aperto. La blefaroplastica superiore può essere eseguita con incisione transcongiuntivale (interna), oppure per via esterna. L’intervento viene solitamente eseguito in anestesia locale o in anestesia locale con sedazione.